«La Voce e il Tempo» digitale per un anno a 10 euro. Per una VOCE diversa nelle nostre case

«La Voce e il Tempo» digitale per un anno a 10 euro

Offerta valida fino al 31 dicembre 2020. Invito dell’Arcivescovo a far conoscere e diffondere il giornale

Per conquistare nuovi lettori al settimanale diocesano «La Voce e il Tempo» è attiva da alcune settimane una promozione straordinaria: 10 euro (anziché 30) per l’abbonamento annuale nell’edizione digitale sfogliabile su tablet, cellulare o pc.
Ci si abbona tramite il sito www.vocetempo.itL’offerta è alla portata di tutti, resterà valida fino al 31 dicembre 2020: l’invito è a farla conoscere nelle famiglie, parrocchie, associazioni.
Per chi lo preferisce cliccando sempre sullo stesso link www.vocetempo.it ci sono le informazioni per averlo in formato cartaceo.
Qui di seguito il messaggio dell’Arcivescovo per la diffusione del giornale.

«Carissimi, sta finendo un anno difficile, doloroso, rischioso. Mesi trascorsi in casa senza poter partecipare di persona alla Santa Messa, senza poter provare con i nostri ragazzi la gioia della Prima Comunione o quella impegnativa della Cresima, senza poter salutare i nostri morti: una generazione! Ebbene in quelle settimane, ad affiancare la straordinaria fantasia dei sacerdoti, dei diaconi, dei volontari e delle associazioni con Messe, preghiere, messaggi in streaming, c’era il nostro settimanale: “La Voce e il Tempo”. Tutti hanno potuto consultarlo, leggerlo, sfogliarlo gratuitamente nell’edizione digitale. E così hanno potuto conoscere le scelte, le iniziative, i problemi della grande comunità torinese.

Il giornale, risultato della riuscita unificazione de “La Voce del Popolo” e de “il nostro tempo”, ha svolto così un importante ruolo di legame tra le parrocchie, di stimolo alla fede, di specchio della creatività di un popolo che, nell’anno del coronavirus, si è sentito più unito e più forte, nella preghiera e nell’azione. Per ampliare il radicamento de “La Voce e il Tempo” sul territorio, insieme dobbiamo cercare di farlo conoscere sempre di più e provocare nelle parrocchie ma anche nelle associazioni e nelle tante realtà di volontariato, di assistenza e di solidarietà un’attenzione particolare, familiare, vicina.

Il giornale lo è già, ma può diventare ancora di più la voce del nostro mondo e, nello stesso tempo, uno strumento che ci permette di diffondere la Parola di Dio, la catechesi del Papa, i valori grandi della vita. È un insieme equilibrato di notizie locali, di Chiesa, della cultura, della scienza, della geopolitica mondiale. Siamo in un’epoca complessa e difficile per tutti i mezzi di comunicazione sociale: fondamentale resta il giornale di carta (che si tocca), ma è importante far crescere anche l’edizione digitale con l’abbonamento veramente a portata di tutti.

C’è poi l’intenzione di trasformare un angolo della pagina web, www.vocetempo.it, nella “memoria” di tutte le parrocchie, immagine vera di una comunità in cammino. Chiunque potrà mandare le testimonianze, la cronaca, i ricordi che, riordinati, diventeranno e-book a disposizione di tutti. Giornale di carta, digitale, e-book. È come mettere insieme ieri, oggi, domani della comunicazione: una bella operazione.

Lo sforzo è grande ma è importante sviluppare un canale di informazione qualificato, fortemente radicato sui valori umani e cristiani, che contribuisca anche alla formazione e alla crescita delle nostre comunità, in un momento in cui l’incertezza degli orizzonti sociali è tanta. Grazie di cuore per ciò che farete.

Mons. Cesare Nosiglia

Arcivescovo di Torino»