6 maggio : anniversari di matrimonio in Parrocchia

Una domenica intensa per la parrocchia di Cambiano che ha riproposto la festa degli anniversari di matrimonio: da anni ormai la comunità festeggia tutte le coppie che nel corso dell’anno vivono una ricorrenza particolare nel loro cammino coniugale.

Anche quest’anno la festa degli avversari di matrimonio è stata molto bella:

varie coppie hanno festeggiato 65, 60, 55, 50, 40, 30, 25, 20, 15 e 10 anni di nozze!

Molti di loro erano attorniati dalla presenza dei figli e dei nipoti!

Alle 11:15 ci siamo trovati tutti in Sacrestia pronti a varcare la porta della chiesa di Santi Vincenzo e Anastasio in processione a seguito dei chierichetti e Don Alberto.

Durante l’omelia , don Alberto ha citato il passo del Vangelo di Giovanni che ci dice che Dio ci interpella sull’amore: «Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri». Niente al caso , non poteva essere più appropriata la Parola di questa domenica per gli anniversari del matrimoni. Sì, perché festeggiare l’anniversario del matrimonio è un momento particolare per una coppia di coniugi: è un’occasione per guardare alle proprie spalle, per dirsi grazie, ma anche per chiedersi scusa, per ripercorrere con la mente e con il cuore tutte le sfide affrontate insieme con forza, così come gli errori riconosciuti con l’umiltà necessaria per andare avanti.

Tutti noi abbiamo condiviso tempo, energie e sogni; spesso ci siamo chiesti scusa per le fatiche e le naturali incomprensioni dovute alle nostre differenze caratteriali. Abbiamo percorso salite e discese, magari ci siamo anche trovati di fronte a qualche bivio, a una strada incerta: indubbiamente siamo cambiati rispetto al giorno del nostro matrimonio, ma la cosa più importante è averne la consapevolezza e sapersi “riconsegnare” ogni giorno all’altro, così come si è. Non lasciamo mai che gli “affari” prendano il sopravvento sulle nostre vite: come ci insegna il Signore, noi siamo molto di più, abbiamo ideali e sogni, ma soprattutto abbiamo l’amore, per il quale dobbiamo ringraziarlo sempre, non soltanto in queste giornate di festa”.

Al termine della celebrazione don Alberto ci consegna una pergamena ed una rosa, ricordo del bel momento.