19 marzo : SAN GIUSEPPE PATRONO DI TUTTI I PAPÀ.

Il 19 marzo cade la festa di San Giuseppe, un tempo festa grande, celebrata in tutte le chiese cattoliche con solennità, ma oggi caduta un po’ nel dimenticatoio.

Forse per risvegliare un poco i cristiani, Papa Francesco ha indetto con un decreto l’Anno di di San Giuseppe (dall’8 dicembre 2020 all’8 dicembre 2021) con questa motivazione: “Al fine di perpetuare l’affidamento di tutta la Chiesa al potentissimo patrocinio del Custode di Gesù e di Maria Santissima”:

Accanto al decreto il Papa ha pubblicato la Lettera Apostolica (vedere sotto) “Patris corde” (con cuore di padre), dove parla dell’umile figura di San Giuseppe, padre putativo di Gesù e custode della Sacra Famiglia.

I Vangeli canonici menzionano pochissime volte San Giuseppe: Matteo e Luca ci dicono che era un discendente della casa di Davide e che abitava in una piccola città (Nazaret), dove faceva il falegname. I Vangeli apocrifi ci raccontano qualche episodio in più: quello del bastone fiorito in occasione del matrimonio con Maria, quello che lo ipotizza vedovo e anziano, con figli e una lunga barba bianca, ecc

Ma rimaniamo ai Vangeli canonici: ricordiamo San Giuseppe come l’uomo silenzioso ed ubbidiente, quando l’angelo di Dio lo informa della divina maternità di Maria e quando lo invita a portare Gesù Bambino in salvo da Erode.

Quando Gesù inizia la vita pubblica, Giuseppe scompare e non lo troviamo più neppure ai piedi della croce, dove c’è la Madonna con le pie donne e Giovanni.

Gli evangelisti, dopo la fanciullezza di Gesù, non citano più San Giuseppe, ma si concentrano sul suo messaggio divino: Dio è nostro padre, cioè colui che provvede a tutti i suoi figli senza stancarsi mai di amarli, perdonarli ed aiutarli in ogni difficoltà. Tuttavia il ruolo di San Giuseppe emerge dai Vangeli in modo sufficientemente chiaro: è l’uomo giusto e umile che rappresenta Dio, padre celeste, nella vita terrena di Gesù, esempio per tutti i papà del mondo.

Attilia Segrado

(*)  Patris Corde

A lui rivolgiamo la nostra preghiera:

Salve, custode del Redentore,
e sposo della Vergine Maria.
A te Dio affidò il suo Figlio;
in te Maria ripose la sua fiducia;
con te Cristo diventò uomo.

O Beato Giuseppe, mostrati padre anche per noi,
e guidaci nel cammino della vita.
Ottienici grazia, misericordia e coraggio,
e difendici da ogni male. Amen.

Roma, presso San Giovanni in Laterano, 8 dicembre, Solennità dell’Immacolata Concezione della B.V. Maria, dell’anno 2020, ottavo del mio pontificato.

Francesco