Caritas, proposta di un momento di riflessione ed approfondimento sul senso e sulle prospettive del servire carità
sabato 26 marzo 2022, dalle 9.00 alle 12.30
qui di seguito locandina in pdf
OGGETTO: invito alla XXXIII Giornata Caritas
Carissimi amici,
sacerdoti, diaconi, religiosi,
operatori di carità, operatori pastorali,
anche quest’anno, per la trentatreesima volta, la nostra Caritas Diocesana propone un momento di riflessione ed approfondimento sul senso e sulle prospettive del servire carità nella nostra Chiesa e nei territori in cui è chiamata ad essere testimonianza di Vangelo.
L’appuntamento della Giornata Caritas è fissato per sabato 26 marzo 2022, dalle 9.00 alle 12.30
in modalità ancora esclusivamente on line visto il persistere degli strascichi della pandemia da virus Covid 19. Potrete accedere, senza prenotazione, semplicemente cliccando sull’apposito link che troverete a partire dalla mattina del 26 in home page sul
sito di Caritas Diocesana www.caritas.torino.it
oppure su quello dell’Arcidiocesi, nella pagina apposita http://www.diocesi.torino.it/caritas/
Il convegno potrà anche essere visto in differita quando vorrete, rimanendo la registrazione al medesimo indirizzo, o anche rivisto poco alla volta per meglio approfondire i vari elementi.
Chiaramente sono invitati gli operatori della carità di tutte le “sigle”, ma i temi trattati sono interessanti anche per i sacerdoti e i diaconi, gli operatori pastorali e i volontari di altre branche dell’azione socio-pastorale dei nostri territori. I Ministri Straordinari della Comunione troveranno materiale utile alla loro missione, ma non potranno chiedere la certificazione valida per il rinnovo del mandato, per il quale dovranno accedere ad altre occasioni formative. Metodologicamente, ci permettiamo di consigliare, soprattutto ai centri parrocchiali, di organizzare la visione in un contesto di gruppo, così che sia anche possibile scambiarsi immediatamente impressioni e sottolineature.
Il tema scelto per l’approfondimento ruota intorno a due grandi sollecitazioni che ci provengono dal magistero del Santo Padre. Il primo fa riferimento al percorso sinodale che anche nella nostra Chiesa torinese si è avviato, il secondo ci riconduce ai suggerimenti che Francesco ha voluto affidare alle Caritas in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione di questo strumento pastorale in Italia (luglio 1971) e che vengono direttamente evocate nel titolo.
POVERI, VANGELO, CREATIVITÀ: tre vie per camminare insieme
è lo slogan che ci condurrà nella riflessione, ma anche la prospettiva per rendere sempre meglio credibile il servizio, appropriate le azioni, profetiche le parole nel presente e nel futuro. È il contenuto dello stile sinodale visto con le lenti di chi annuncia Vangelo servendo carità. Sono le frontiere su cui siamo interpellati per non sminuire il significato del nostro stare nella Chiesa e nel Mondo e per farci sinodo nella comunità e nei territori.
Abbiamo modulato l’incontro su tre grandi quadri, uno per ogni via di futuro suggerita dal Papa: poveri, vangelo, creatività. Ogni quadro contiene in sé colori fondamentali, miscelati in modo diverso ma sempre presenti: l’ascolto e la riflessione sulla Parola di Dio (aiutati da Madre M. Petra Urietti), l’approfondimento della prospettiva suggerita dal Papa (aiutati da tre direttori Caritas), una esperienza che aiuta a concretizzare (due dal Piemonte e una dall’Abruzzo), l’aggancio a sollecitazioni emerse all’interno del percorso fatto da alcune realtà caritative della nostra Chiesa in tempo di sinodo. Commentatori e testimoni sono tutti persone con le mani in pasta che sanno come mediare tra le grandi prospettive e la quotidianità del nostro agire concreto. Potremo anche ascoltare alcune parole che Mons. Cesare Nosiglia ci dona prima di cedere il testimone al vescovo Roberto.
Ringraziamo davvero chi ci aiuterà a dare spessore e profondità a questa occasione, a quanti vorranno collegarsi per dare sempre nuova prospettiva al grande servizio che viene svolto, a chi penserà di continuare la riflessione personalmente o a livello di gruppo nei mesi a venire.
In allegato e sulla home page del sito di Caritas Diocesana trovate la locandina illustrativa che può essere diffusa sui canali social, ma anche stampata ed esposta in modo che altri amici delle nostre comunità, se interessati o incuriositi, possano connettersi e partecipare. Informazioni e qualche riflessione verranno anche pubblicate nei numeri de «La Voce e il Tempo» delle prossime settimane.
Approfitto per portare il saluto e la gratitudine di tutta la equipe di Caritas Diocesana, ricordandovi la nostra disponibilità ad affiancare le varie comunità per percorsi formativi, coordinamento operativo, approfondimenti progettuali. Vi suggeriamo di utilizzare, quale canale di comunicazione, in maniera prevalente la mail caritas@diocesi.torino.it che siamo in grado di vedere in tempi relativamente brevi.
Vi salutiamo con un pensiero scritto da Charles de Foucauld, la cui canonizzazione è prevista per il 15 maggio prossimo insieme ad altri sei beati tra cui padre Cesare de Bus, fondatore dei Padri Dottrinari presenti nella nostra Diocesi nella parrocchia Gesù Nazareno:
«Il Buon Dio è migliore giudice di noi; noi siamo portati a mettere al primo posto le opere, i cui effetti sono visibili e tangibili; Dio dà il primo posto all’amore e poi al sacrificio ispirato dall’amore e all’obbedienza derivante dall’amore».
Arrivederci al 26 marzo sui canali on line
Pierluigi Dovis
Direttore